Pensate ad uno sport di montagna che vi faccia restare più allungo possibile con il fiato sospeso. Voi direte: Parapendio? Downhill?
Anche ma noi oggi vogliamo parlare di Apnea.
Apnea direte voi? Che c’entra ľapnea con la montagna?
Poco in effetti ma qualcosa c’entra.
Infatti la città di Levico Terme ha ospitato dal 9 al 12 novembre il 6° Convegno Nazionale dedicato all’apnea, praticata in età pre-adolescenziale.
Ľapnea è uno sport che ha le sue origini in un paese molto lontano, in Corea, dove le pescatrice di perle Ama si immergevano, senza nessun attrezzo, fino a profondità di 15-20 metri. Adesso questo sport, tramite maschera, boccaglio e pinne, è insegnato ai bambini in piscina, ma anche al lago e, durante gli stage estivi, anche al mare.
Tutto questo grazie all’Associazione Apnea Accademy Kids as Dolphin di Joseph Porrino, l’unica associazione al mondo ad organizzare tale tipo di convegni.
Al convegno di stampo mondiale erano presenti le più giovani istruttrici italiane di apnea, tra queste c’ero anche io, Desirèe Pedrin.
Io pratico questo sport dall’età di 9 anni e dopo tanti allenamenti, sacrifici e 3 brevetti, ho raggiunto il mio traguardo, cioè diventare istruttrice di apnea. Questo dimostra che con impegno e determinazione i traguardi si possono raggiungere.
Ah!!! Dimenticavo, sono una ragazza con la fibrosi cistica.
Desirèe Pedrin