E ci insegni a volare, verso le più alte vette dove la fantasia supera la realtà, portandoci nel magico mondo delle illusioni.
Senza abbassare lo sguardo scansi le difficoltà che s’inchinano al tuo passaggio.
Eviti la via più facile, che ti porterebbe ugualmente in cima, ma togliendoci la gioia di avercela fatta da soli.
Ci sproni a continuare, paladino di chi ha meno fiato avanzi impavido, trascinando chi si appoggia a te, forte del tuo sguardo limpido che rispecchia il cielo, delle tue braccia mai stanche nel momento del bisogno, della tua mano salda che non aprirà mai le dita a lasciarci andare.
Eroe di un attimo nel cuore di chi spera.
Di chi sogna, sapendo che il tuo aiuto rinsalderà la speranza e non ci sarà mai cima troppo lontana da raggiungere, basta la costanza!
E il tuo casco azzurro precede il nostro cammino, con l’emblema del nostro amico Martino, che idealmente sbatte le ali, volando sopra le nuvole a spiare le valli e i prati verdi dietro di noi.
Mentre nel petto si allarga l’orgoglio della tua forza, del traguardo che ci aspetta, e che si chiama Vita.